VIOLENZA A GUASTALLA: POSTI DI POLIZIA IN PS
Comunicato stampa
Escalation di violenza ai danni di operatori sanitari: subito i posti di polizia in tutti gli ospedali
ANAAO ASSOMED Emilia Romagna condanna l’ennesimo episodio di violenza ai danni degli operatori sanitari del Pronto Soccorso di Guastalla ed esprime vicinanza ai colleghi aggrediti. Chiede il ripristino dei posti di polizia all’interno degli ospedali a tutela e difesa di chi lavora.
Lunedì 26 giugno 2023 si è verificata l’ennesima aggressione ai danni di sanitari impegnati nella loro quotidiana attività di Pronto Soccorso a Guastalla di Reggio Emilia.
A causa della violenza riversata su persone e cose l’attività è stata sospesa.
Se ce ne fosse bisogno ricordiamo come il PS sia un luogo molto delicato in cui si trovano pazienti critici. Il personale si è trovato a dover difendere anche questi ultimi oltre che la loro incolumità.
Esprimiamo la massima vicinanza ai Colleghi aggrediti e chiediamo con la massima urgenza alle Direzioni Generali delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere che non abbiano ancora provveduto, il ripristino dei posti di polizia in tutti gli ospedali quali presidi che garantiscano la sicurezza dei luoghi di cura.
Chiediamo inoltre interventi strutturali che partano dalla consapevolezza della complessità del Pronto Soccorso per riorganizzare il sistema delle cure: spazi, processi e relazioni rassicuranti che aiutino il paziente ad avere fiducia e gli operatori ad intervenire per risolvere situazioni che minaccino improvvisamente il benessere della collettività.
Queste mancate risposte sono uno dei tanti motivi per cui molti operatori della sanità pubblica decidono di licenziarsi. Soffrire al lavoro non è un obbligo.